mercoledì 23 novembre - ore 19:00
Théâtre National - Grande Salle
Boulevard Emile Jacqmainlaan 111-115
Regione di Bruxelles-Capitale (Brussels, Belgium)
ingresso €.7,00
Con Luca Acito (videasta), Alberto Casati (grafico e musicista),
Pierangelo Di Vittorio (filosofo), Giuseppe Palumbo (fumettista),
Pasquale Todisco “Squaz” (fumettista), Sophie Maillard (attrice),
Pierre Renaux (attore)
Partners: Action30, L'Autre "lieu", Bruxelles Laïque
ingresso €.7,00
Con Luca Acito (videasta), Alberto Casati (grafico e musicista),
Pierangelo Di Vittorio (filosofo), Giuseppe Palumbo (fumettista),
Pasquale Todisco “Squaz” (fumettista), Sophie Maillard (attrice),
Pierre Renaux (attore)
Partners: Action30, L'Autre "lieu", Bruxelles Laïque
Nel 1961, Franco Basaglia diventa direttore dell’ospedale psichiatrico di Gorizia, e inizia il suo lungo lavoro di contestazione dei manicomi che anni dopo sfocerà nella loro abolizione in Italia. Nello stesso anno, escono la Storia della follia di Michel Foucault, Asylums di Erving Goffman, I dannati della terra, ultimo libro di Frantz Fanon. Le stelle si sono date appuntamento nel cielo di Gorizia. Questa costellazione aleatoria ha permesso una trasformazione dell’universo psichiatrico, ma ha anche contribuito a modellare il paesaggio sociale, politico e filosofico che si manifesterà a cavallo tra gli anni ’60 e ‘70.
Come il personaggio di Faust, Basaglia scopre la vanità di tutte le conoscenze e avvia un percorso etico nel quale l’accesso alla verità passa attraverso una trasformazione radicale di se stesso. Indossato il cappello da alchimista, egli ci condurrà lungo la via lattea – fatta di parole, immagini e musica – alla ricerca della forza sepolta del possibile.
CAMBIARE IL MONDO TRASFORMANDO SE STESSI
Tosquelles, Fanon, Basaglia e le sfide dell’attualità
Dopo la cupa voragine degli anni ’80, come riattivare la forza del possibile? In che misura l’emancipazione degli anni ’60-’70 può suggerire una linea di fuga per uscire dalle impasse del presente? Quali sono le riforme, le esperienze, i gesti, i testi, le posture, le lotte concrete, le insurrezioni, le deviazioni, le linee di fuga che dischiudono l’avvenire preparando nuove trasformazioni?
Se non sapete rispondere a tali questioni e/o volete saperne di più, e/o vi trovate a passare
da Bruxelles e/o volete vedere uno spettacolo denso e/o volete vedermi disegnare dal vivo...
adesso sapete dove andare.
Di seguito, una sequenza che ho preparato per lo spettacolo (cliccate per ingrandire).
Buon trip.
ACTION30 su Facebook
http://bxl.laique.be
www.festivaldeslibertes.be
www.autrelieu.be