10 marzo 2009
I Libri Bruciano Male
A Coruña, notte del 18 agosto 1936: sulla darsena del porto e nelle varie piazze della città ardono grandi pire. Ma non si tratta delle tradizionali fogueiras accese per animare le sagre popolari estive: sono i franchisti che, un mese dopo il golpe, stanno dando fuoco ai libri delle biblioteche della città per cancellare ogni traccia del passato repubblicano. Bruciare i libri significa uccidere le idee, gli uomini e le storie che racchiudono. Attorno a quest'evento, a questo buco nero, ruota un carosello di voci senza fine: i deliri intellettuali del Dottor Montevideo e le raccapriccianti esecuzioni di Federico Garcìa Lorca e dell'editore corugnese Ánxel Casal, gli abusi di potere del giudice Ricardo Samos, spalleggiato dal torvo Ispettore Ren, e le "mulleres con cousas na cabeza" della pittrice e spia repubblicana Chelo Vidal, il censore Tomás Dez, simbolo dell'anti-cultura fascista, l'affascinante figura di Terranova, viveur amante del bel canto e delle feste paesane aiutato dall'amico e pugile Curtis. Un'atmosfera di terrore e oscurantismo troppo nauseabonda per non far riecheggiare nella nostra memoria le atrocità che in quegli stessi anni il fascismo perpetrava in Italia. Con "I libri bruciano male" Rivas torna a parlare della Guerra civile, ma in maniera decisamente più matura e ambiziosa, smascherando le molte contraddizioni di un paese.
Autore del libro è appunto Manuel Rivas. Casa editrice la Feltrinelli. L'immagine di copertina invece è la mia.
Non c'è che dire, sono in buona compagnia
_______________________________
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
21 commenti:
bellino lui
Un po' meccanico, forse...
O dicevi a me?
dicevo al tuo cactus
march!
Ah, quello...
Unò-duè-unò-duè!
ma ce lai skipe?
In effetti, forse facciamo prima...
ti mando l'indirizzo in privato
Ciao Squacualo!
Ti ho visto un paio di orette fa in bookstore e mi sono impettato di fierezza a pensare al mio frateronzolo... un paio di amiche mie che ti han visto per la prima volta a bbb son rimaste impressionate e dal masculo e dall'artista!!!
un beso dal vampiro stanco (ma strafatto di guaranà)
Impettato?!
Oh Alberto, oh mio vampiro...
oh, Apàto! Le tue amiche son buongustaie.
E Coroner secondo me s'impetta pure lui, anche se non conosce la parola. Vero Coroner?
oi che bello...
Graz.
Qualcosa mi dice che sei una delle buongustaie di cui sopra.
bello! bello bello bello!
ti sono venuta a cercare.
non so se sia un bene o un male..
valuta da solo.
Vedo che hai cambiato foto e, nel frattempo, valuto il tuo quesito.
Praticamente, rischio il cortocircuito.
ciao squaz,complimenti per la cover,ma l'arcano quando lo sveli?
L'Arcano Maggiore a maggio.
Quello "minore" a breve, a breve.
Che dirti, pupa... mi piace vedervi rosolare
valuta il quesito, valuta il quesito. e non confondere la fase con la terra. mannaggia a te!!
te lo avevo detto io...
(sì ho cambiato foto, almeno in questa non sembro la madonna addolorata, meglio no?)
ma che cazzo fai, adesso mi tradisci col blog di squaz?!
Corona, luce dei miei occhi, ti facevo più "liberal".
...
non ho parole.
...
eheheh cara la mia Coronaria Scoppiata... Amal pernotta mica solo all'Hotel Tarantula... A quanto pare non disdegna gli Ossari...
Che tesoro di fanciulla
Posta un commento