Sulla rivista Slowfood di questo mese, c'è un breve racconto di ambientazione sarda che parla di coltelli, medicina legale e bruciori di stomaco. Io contribuisco con le tre illustrazioni che vedete.
senti amico squaz io voglio divinare usando i tuoi tarocchi sò già che non posso permettermeli quindi tu me li regali per natale ed io ti predico un roseo futuro.
portali comodamente on te a lucca e falli scivolare nella mia tasca senza troppo dare nell'occhio. è nel segreto che dio ricompensa gli atti di generosità.
che te lo dico a fare.
non prenderti pena a rispondermi in questa sede tanto chissà quando tornerò da ste parti.
..infatti tornai.. morso da indicibile curiosità. e non sapendo bene dove altro andare. allora passo a prenderli da casa tua alle 16 e 43 di dopodomani l'altro. io fischio tu buttali in un canestro di vimini rosso. per non confondersi con altri canestri di vimini e per fare pendant* con il tuo blog.
*Nell'abbigliamento, si usa spessissimo per indicare due elementi che stanno bene accostati tra loro, risultano insomma "collegati" tra loro (es. un foulard su una giacca, una borsa con una cintura o con un paio di scarpe, ecc.)
Mi risulta che Lei, per Sua stessa ammissione, dica baggianate. Ma anche io non sono da meno. Ci vediamo domani sera sui Navigli, ti porto le carte e i panini.
Per il link, devo studiarmi bene la cosa, perché il fatto che Lei si chiami con la "A" la mette in pole-position e ciò è un male per un carattere umbratile come il Suo. Se La chiamassi Zakab?
..oggi è mercoledì e il mercoledì è il giorno delle disillusioni - ergo rinuncio a i tarocchi e puranco al'link. mio caro AQUAZ- bagiannate non ne dico mai.
..ma poi vedo solo ora che hai baronciani ne tuoi link ed io per religione non posso apparire nella stessa colonna con gente sessualmente ambigua e con taglio di capelli demodè*
*dal francese démodé (forestierismo) passato di moda, fuorimoda, superato
Le Sue rimostranze mi feriscono. La lìnko, per tema di sventura. Domani (giovedì) sui Navigli, ripeto sui Navigli. Carte e panini per Lei. Baronciani è un capellone. Iddio lo sa, tanto basta.
i tuoi tarocchi, in quanto tali, non valgono nulla. L'accompagnamento musicale è notevole.... tengo "aperto" l'hotel per il piacere delle orecchie. Il tuo taglio di capelli, da paura.
Ovvio Dimo, sono "tarocchi" per definizione. Non avessi scelto di fare la fame coi fumetti, avrei fatto la fame come DJ. E nei capelli risiede la mia forza:
"I wanna wear my hair long/my hair long/my hair long/an extension of my heart" - The Cult
Sì bé, in questo caso erano proprio parte del racconto e non potevo esimermi. Mica che la splendida Sardegna sia tutta qui, ci mancherebbe... (vedi commenti al post sulla nascita della bambina femmina).
24 commenti:
senti
amico squaz
io voglio divinare usando i tuoi tarocchi
sò già che non posso permettermeli
quindi tu me li regali per natale
ed io
ti predico un roseo futuro.
portali comodamente on te a lucca
e falli scivolare nella mia tasca senza troppo dare nell'occhio.
è nel segreto che dio ricompensa gli atti di generosità.
che te lo dico a fare.
non prenderti pena a rispondermi in questa sede
tanto chissà quando tornerò da ste parti.
e allora come faccio a dirti che a lucca non ci sarò?
torna qui, dove vai?
..infatti tornai..
morso da indicibile curiosità.
e non sapendo bene dove altro andare.
allora passo a prenderli da casa tua alle 16 e 43 di dopodomani l'altro.
io fischio
tu buttali in un canestro di vimini rosso.
per non confondersi con altri canestri di vimini e per fare pendant* con il tuo blog.
*Nell'abbigliamento, si usa spessissimo per indicare due elementi che stanno bene accostati tra loro, risultano insomma "collegati" tra loro (es. un foulard su una giacca, una borsa con una cintura o con un paio di scarpe, ecc.)
tra le altre cose
ora che mi ci fai pensare
nemmeno io sarò a LUCCA.
PS:e mettimi tra i tuoi link che ormai è finito l'embargo nei miei confronti.
ora sono una persona rispettabile, io.
Mi risulta che Lei, per Sua stessa ammissione, dica baggianate.
Ma anche io non sono da meno.
Ci vediamo domani sera sui Navigli, ti porto le carte e i panini.
Per il link, devo studiarmi bene la cosa, perché il fatto che Lei si chiami con la "A" la mette in pole-position e ciò è un male per un carattere umbratile come il Suo.
Se La chiamassi Zakab?
umbratile??
..oggi è mercoledì
e il mercoledì è il giorno delle disillusioni -
ergo rinuncio a i tarocchi e puranco al'link.
mio caro AQUAZ-
bagiannate non ne dico mai.
..ma poi vedo solo ora che hai baronciani ne tuoi link
ed io
per religione
non posso apparire nella stessa colonna con gente sessualmente ambigua e con taglio di capelli demodè*
*dal francese démodé
(forestierismo) passato di moda, fuorimoda, superato
Le Sue rimostranze mi feriscono.
La lìnko, per tema di sventura.
Domani (giovedì) sui Navigli, ripeto sui Navigli. Carte e panini per Lei.
Baronciani è un capellone.
Iddio lo sa, tanto basta.
A pois
Adesso che ci penso... mi sembra tanto di aver appena ceduto ad un vile ricatto morale.
Ricatto.
Morale.
Ricatto.
Morale.
(tutti insieme)
..non cedere!
troppo tardi.
mmm.
mettendo da parte le facezie
c'è qualcosa sui naviigli domani?
voglio dire
a parte te e i panini..
ps:tank you satan di leo ferr è capodilavoro!
Oh, sì che c'è qualcosa.
C'è questo:
www.fumettando.it/news_fumetti/streep_2009.html
P.S.: Ferré è quasi tutto un capolavoro.
i tuoi tarocchi, in quanto tali, non valgono nulla.
L'accompagnamento musicale è notevole.... tengo "aperto" l'hotel per il piacere delle orecchie.
Il tuo taglio di capelli, da paura.
Saluti.
Ovvio Dimo, sono "tarocchi" per definizione.
Non avessi scelto di fare la fame coi fumetti, avrei fatto la fame come DJ.
E nei capelli risiede la mia forza:
"I wanna wear my hair long/my hair long/my hair long/an extension of my heart" - The Cult
..guardi che passo stasera
..porti i tarocchi..
please.
Mah...io c'ero.
Eccome se c'ero.
E avevo pure le carte.
Pazzesco, neanche fossimo Romeo e Giulietta...
paloma negra!
viva Chavela.
eh...
infatti
volevo avvertirti che io ieri non vengo.
..ma ci sono domenica...
..sicuro come la muerte..
fidati.
Giulietta... cara...
sei affidabile come i metereologi.
E domenica, dopo la messa, sono a casa a ricamare centrini.
E viva Chavela, sì.
Ma pure la Balistreri.
quando faccio l'ambientazione sarda,
anch'io ci metto un coltello e un moscardino per sicurezza, così si capisce
bellissime illustraz, come sempre
Sì bé, in questo caso erano proprio parte del racconto e non potevo esimermi. Mica che la splendida Sardegna sia tutta qui, ci mancherebbe... (vedi commenti al post sulla nascita della bambina femmina).
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